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Immagine del redattoreElia Cristofoli

Un hotel a sei stelle



Sia chiaro: non sono un "social media manager". Per carità, non ho nulla contro le persone sottopagate che si occupano di fare post su Facebook e su Instagram. Anzi, ci lavoro spesso con loro. Ma il mio know how è ben altro. Sono un creativo, e in quanto tale mi occupo prettamente di comunicazione. Su carta, online o in tv, sono solo mezzi. L'importante è ciò che ci butti dentro. E come ce lo butti. In una parola: contenuti. È qui che entro in gioco io. Creo contenuti. Creo.


Tuttavia, talvolta capita che anch'io debba occuparmi della gestione degli stessi contenuti che io realizzo, di pianificarli attraverso piani editoriali, di programmarne le pubblicazioni e di architettarne le inserzioni. Come nel caso del Park Hotel Imperial e dell'annesso Centro Medico TAO, di Limone sul Garda.

Si tratta di un hotel 5 stelle Lper chi non lo sapesse, la L sta per lusso, una specie di sesta stella, per così dire – e di un centro medico dove persone piuttosto facoltose e VIP soggiornano per disintossicarsi da una vita troppo spesso nociva.


Si tratta di una realtà davvero affascinante, ma per capirla a fondo, ogni tanto devo sacrificarmi per qualche giorno, sottoponendomi a stressanti sedute di ozio, piscina, sauna, bagno turco, massaggi, alimentazione sana e altre terrificanti torture psicofisiche. 😅

Scherzi a parte, occuparsi della comunicazione online di una struttura come gigante come questa, non è affatto facile. Ci sono mille aspetti da tener conto, e non sai mai quando arrivano. Fortunatamente, sono affiancato da molte altre persone, come sviluppatori web e strateghi per le offerte online, ma soprattutto da un'altra mente creativa, quella di mio padre, Tiziano, fotografo di advertising ed ora è pure un pilota di droni.


Ecco alcune foto del mio babbo per questo progetto:


Io e Tiziano stiamo lavorando per realizzare tutta una serie di contenuti per l'Imperial e il TAO, a volte estremamente istituzionali, altre volte... come dire... "fuori programma". Come i post natalizi, dove si è travestito da Babbo Natale, mentre io lo seguivo con un drone per le vie di Limone. È stato divertente, soprattutto perché, ovviamente, a Natale mancavano ancora due mesi... 🤣




La griglia di Instagram


A differenza di Facebook, la cui comunicazione risulta sempre molto standard, Instagram, grazie alla griglia e ai suoi strumenti, permette soluzioni molto più creative.


In questo caso, infatti, ho trasformato il feed del profilo in una vera e propria brochure in continua evoluzione. Naturalmente, questo significa che occorre pubblicare 3 post per volta, onde evitare di scomporre l'estetica della griglia. È una scelta estetica, e in quanto tale, va portata avanti.


Come si evince dagli esempi di seguito, grazie a fotografie mozzafiato e a grafiche e testi ben congegnati, si può invitare l'utente a sfogliare ogni post, a guardare ogni video, sino a persuaderlo a premere uno di quei benedetti pulsanti dei contatti, unico vero scopo dell'immenso lavoro che c'è dietro. 😅




Scorrendo la griglia, ecco altri esempi:



Nel frattempo, stiamo girando tonnellate di video per le pubblicazioni che verranno nei mesi futuri. Video che poi devono essere montati, sonorizzati, riadattati, eccetera... Stay tuned! 🥳


Se volete dare un'occhiata, ecco i canali principali:


Elia


 

NB – Se hai bisogno di comunicare i tuoi prodotti o servizi in modo originale, non esitate a contattarmi. La mia esperienza è a tua disposizione.






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